Nella serata di lunedì 22 luglio il Consiglio Comunale ha approvato con 10 voti favorevoli (Partito Democratico e Partito Repubblicano) e 5 contrari (Lista Civica per Buda, Lega Nord per Cesenatico, Movimento 5 stelle e il consigliere indipendente Mauro Bernieri) l’assestamento, la salvaguardia e le ratifiche di due variazioni di bilancio.
Le variazioni discusse e votate consentono all’Ente di allineare, in maniera più precisa, una serie di voci che, in fase di redazione del bilancio preventivo, non è stato possibile prevedere.
Le scelte e le operazioni fatte dal 2016 ad oggi hanno permesso di mettere in equilibrio un bilancio che, al momento dell’insediamento dell’attuale Amministrazione, presentava degli squilibri strutturali e che aveva chiuso il rendiconto 2015 con un disavanzo da 1,5 milioni a cui si sommava il disavanzo tecnico di oltre 5,2 milioni.
Sul versante delle entrate si registra un buon andamento, superiore alla previsione per 530.000 € al netto degli accantonamenti per IMU, TARI e ISCOP.
Un elemento di criticità è rappresentatodal tasso di insoluto TARI pari al 19.2%, sono in atto una serie di misure necessarie per recuperare il tributo. Va segnalato che la stagionalità di numerose attività incide notevolmente sull’andamento dei versamenti della prima rata di maggio.
Il Fondo crediti di difficile esigibilità è rappresentato da 24.7 milioni di cui 7 sono accantonamenti al 100% dell’IMU delle piattaforme.
Se da un lato tale fondo misura quasi i 2/3 del bilancio comunale, dall’altro è da considerarsi come una misura prudenziale che garantisce l’Ente, in caso di soccombenza, nel corso dei prossimi ricorsi collegati alle esigibilità dell’IMU legata alle piattaforme.
Sul versante delle entrate in conto capitale si segnala come le previsioni aggiornate le fissano a 7.900.000 €.
Da segnalare i quasi 8 milioni di euro provenienti da fondi UE, dalla Regione e dallo Stato, e che rappresentano oltre il 50% del piano degli investimenti delle opere pubbliche messe in campo. Grazie, infatti, alla partecipazione dell’Ente a numerosi bandi di carattere sia europeo, che regionale e statale si è potuto procedere con progetti importanti quali, la rigenerazione dell’area portuale, la progettazione del ciclodromo di Villamarina, l’attuazione del progetto a carattere sociale legato all’ex Colonia Prealpi, la realizzazione della ciclovia del Pisciatello, la messa in funzione di un sistema integrato di videosorveglianza sul territorio comunale, la gestione e miglioramento del sistema delle porte Vinciane, la realizzazione della nuova scuola primaria di Viale Torino. Progetto questo che ha comportato una maggiorazione degli oneri ad esso collegati facendo registrare, quindi, un aumento dei mutui pari a 447.000 € rispetto al bilancio di previsione, ma necessari per la realizzazione di una grande opera per la comunità. Il 2019 vede anche la chiusura di un contenzioso di lungo corso tramite l’accordo preliminare con la società Gesturist. Anche grazie ai bassi tassi di interesse gli interessi passivi calano di 65.000 €.
Nonostante la necessità di prevedere nuovi mutui per completare gli investimenti l’indebitamento dell’Ente risulta in calo, dai 60.000.000 € totali registrati il 1° gennaio 2016 si è scesi ai 44.900.000 € attuali e la previsione è di raggiungere quota 42.000.000 €.
Con l’approvazione dell’assestamento di bilancio l’Amministrazione ha messo a disposizione nuove risorse per investimenti necessari e non previsti nel bilancio preventivo.
Si tratta di circa 250.000 € che saranno investiti per l’istituzione dell’impianto di condizionamento del teatro comunale, interventi aggiuntivi di pubblica illuminazione, interventi per impianti sportivi e scuole.
Per quanto riguarda le spese correnti sono assegnate maggiori risorse ai capitoli della scuola e della cultura, (sostegno all’handicap, trasporti, mense scolastiche).
“L’assestamento e la salvaguardia che presentiamo in sede di consiglio – ha affermato il Sindaco Gozzoli nel corso della discussione – hanno tratteggiato un bilancio comunale in equilibrio; segnalo, infatti, che ad oggi non è mai stata utilizzata l’anticipazione di cassa e le previsioni sono di non utilizzarla fino alla fine del 2019. Un dato ritengo sia importante non dimenticare e che ha un peso notevole nella redazione dei nostri bilanci e successive variazioni è rappresentato dalla vicenda IMU piattaforme, per la quale, ad oggi, siamo ancora in attesa di giudizio presso la commissione tributaria regionale, dopo aver fatto ricorso alla sentenza della commissione provinciale che, nel luglio 2018, aveva dato ragione ad ENI. Su questa vicenda pesa, e non poco, il silenzio assordante in cui le Amministrazioni comunali vengono lasciate dal Governo centrale e da tutte le altre Istituzioni coinvolte”.
Il Consiglio comunale ha approvato l’assestamento e salvaguardia degli equilibri di bilancio
Le variazioni discusse e votate consentono all’Ente di allineare, in maniera più precisa, una serie di voci che, in fase di redazione del bilancio preventivo, non è stato possibile prevedere
24 Lug 2019 /