I cittadini di Cesenatico devono sapere che il 30 aprile scadrà la proroga del contratto di affitto tra il Comune di Cesena e il Comune di Cesenatico per le aree del parco di Levante, con annessi piscina, magazzini e area ex Peligro.
Si tratta di un’area strategica, sia da un punto di vista ambientale e turistico, sia per le attività sociali che vengono svolte e ritengo fondamentale che il Comune arrivi all’acquisizione in un’ottica di valorizzazione e rilancio.
Se il Comune di Cesenatico non completerà gli atti necessari, tra un mese tutta quell’area tornerà di proprietà del Comune di Cesena con ripercussioni che ricadranno sui cittadini, sulle associazioni e sui tanti turisti che la frequentano.
Il Movimento 5 Stelle chiede oggi di riaprire la trattativa ma è chiaro a tutti che non ci sono più i tempi per aprire discussioni o confronti, il Sindaco purtroppo non ha coinvolto i partiti, le associazioni e la città in questi anni, perdendo un’occasione per elaborare un progetto per il futuro del parco ma giunti a questo punto è ora di accelerare e chiudere l’acquisto dell’intera area.
Non capisco bene qual è la proposta del Movimento 5 Stelle sul futuro del parco: nonostante vi sia una perizia giurata da parte di un professionista, Papperini chiede che il Comune di Cesenatico paghi al Comune di Cesena solamente il costo del terreno agricolo, sapendo bene che sul terreno sorgono degli edifici che per legge devono essere conteggiati nella trattativa di acquisto di un bene immobile. È anche grazie alla clausola che prevede che i beni costruiti sull'area sarebbero tornati al Comune di Cesena, se il nostro comune ha usufruito dell'area a un affitto molto basso.
Passi che siamo in campagna elettorale ma così si prendono in giro i cittadini; con gli slogan, le volgarità e le allusioni non si disegna il futuro di una comunità.
Ieri sera in consiglio comunale invece il gruppo del PD - pur criticando la scarsissima trasparenza con cui il Sindaco Buda ha gestito questa trattativa - ha scelto di votare a favore dell’atto di indirizzo che speriamo porti al completamento dell’operazione entro il mese di aprile.
Per far sì che l’atto deliberato ieri non fosse solo aria fritta abbiamo chiesto e ottenuto che la Giunta si impegni a completare tutte le operazioni amministrative necessarie entro il 30 aprile. Ora attendiamo che con il bilancio di previsione arrivi anche il perfezionamento di questa importante operazione; per questo in maniera seria abbiamo chiesto l' impegno preciso di concludere la partita prima della scadenza della proroga, non vogliamo che vengano messe in crisi le attività svolte all'interno di quell'area. Vigileremo perché tutto si concluda al meglio, in caso contrario il Sindaco Buda dovrà riconoscere l’ennesimo fallimento della sua amministrazione davanti a tutti i cittadini.