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Per i 90 anni di Dario Fo Cesenatico apra le porte all’Archivio – Teatro - Laboratorio
Credo che il regalo più bello che potremmo fare per i 90 anni del maestro è attivarsi per fare in modo che la nostra città ospiti e valorizzi l’Archivio Teatro-Laboratorio Rame Fo.
24 Mar 2016 /

Oggi il premio Nobel Dario Fo, cittadino onorario di Cesenatico, compie 90 anni.

Ieri sulle colonne del Corriere di Romagna ho letto con piacere la doppia intervista realizzata da Claudia Rocchi all’artista Enrico Bartolini (Berico) e a Maria Teresa Pizza, collaboratrice di lungo corso di Franca Rame e Dario Fo e direttrice del nuovo Archivio Rame-Fo inaugurato ieri presso l’Archivio di Stato di Verona.

Molte opere teatrali e pittoriche di Dario Fo sono state realizzate proprio a Cesenatico, città che l’artista ha amato e vissuto intensamente, citandone le caratteristiche storiche e culturali vincenti in più di un’occasione, e la costante presenza di Dario Fo nella nostra città ha agito da catalizzatore per centinaia di artisti, attori e giornalisti i quali, venendo qui, hanno amplificato l’immagine della nostra città, valorizzandola a livello perlomeno nazionale.

La dottoressa Pizza ha raccontato l’esperienza di Franca Rame e Dario Fo a Cesenatico, un percorso iniziato grazie a Primo Grassi che li ha visti al centro della vita culturale e sociale della nostra città. Parlando dell’archivio, lo ha definito come una “summa della loro arte” che raccoglie anche in forma digitale e interattiva i testi, le opere e i materiali degli spettacoli.

L’archivio è a disposizione delle città, anche romagnole, che vogliano valorizzare le espressioni artistiche che vi sono contenute.

Considerato che Cesenatico è la seconda casa di Dario Fo e lo è stato fino a pochi anni fa anche per Franca Rame, credo che il regalo più bello che potremmo fare per i 90 anni del maestro è attivarsi per fare in modo che la nostra città ospiti e valorizzi l’Archivio Teatro-Laboratorio Rame Fo. Sarebbe un patrimonio culturale immenso che qualificherebbe la nostra offerta culturale facendo da spinta propulsiva per il movimento culturale romagnolo e non solo.