Sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria del marciapiede di viale Carducci; nello specifico si tratta della porzione di marciapiede sito nell’innesto con Viale Dante fino a Piazza Marconi.
Nei mesi scorsi, infatti, la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per l’esecuzione dei lavori affidando alla società Cesenatico Servizi srl le fasi di progettazione.
Il progetto prevede che all’interno dello spazio dell’attuale marciapiede sia individuato un percorso ciclabile segnalato a terra.
I lavori di manutenzione consistono, infatti,nell’eliminazione delle aiuole site a confine con le proprietà private, il che permette di realizzare una pista ciclabile che sarà colorata di rosso lunga circa 950 ml da Via Dante alle colonia Agip. Il marciapiede, lungo circa 1.100 metri, occuperà lo spazio rimanente, verso le proprietà, mantenendo una lunghezza sempre superiore ai 2 metri fino a Piazza Marconi.
Saranno demolite le aiuole che si trovano sul lato mare, verranno rifatti il sottofondo in cemento armato negli attraversamenti carrabili e l’intero tratto sarà riasfaltato.
Sarà realizzata anche una nuova segnaletica orizzontale e verticale, modificate le rampe in corrispondenza delle strade di accesso alla spiaggia, spostate le pensiline ATR, realizzate, infine, nuove piantumazioni con l’inserimento di nuovo arredo urbano.
L’importo complessivo del progetto è di 400.000 € ed è stato affidato alla ditta Biguzzi S.r.l con sede a Forlimpopoli.
Commenta il Sindaco Matteo Gozzoli: “Con questo intervento andiamo a ricucire un tratto di lungomare degradato e poco curato che necessitava di interventi. Allo stesso tempo, oltre alla sistemazione del marciapiede, abbiamo ritenuto opportuno proseguire con la ciclabile che si interrompe oggi a Valverde. Con il nuovo intervento il percorso ciclabile consentirà ai ciclisti di pedalare in sicurezza da Boschetto fino al viale delle Nazioni a Villamarina. Aggiungiamo così 1 nuovo km di ciclabili a Cesenatico, un ulteriore tassello nella nostra politica di sostegno alla mobilità sostenibile e alla sicurezza stradale”.