C’è un netto cambio di prospettiva nel primo atto di programmazione del territorio pubblicato recentemente dal Comune di Cesenatico. Si passa da piani con logiche espansive ad una pianificazione che punta dritto al recupero dell’esistente e alla rigenerazione di aree dismesse come ad esempio l’area delle Colonie di Ponente.
Il 21 febbraio scorso il Comune di Cesenatico ha pubblicato l’avviso pubblico ai sensi dell’articolo 4 della L.R. 24/2017 finalizzato alla raccolta di proposte per dare avvio alle previsioni del Piano Strutturale Comunale del 2010.
La nuova legge urbanistica regionale, “Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio”, infatti, all’art. 4, prevede che fino alla scadenza del termine perentorio per l’avvio del procedimento di approvazione del nuovo strumento urbanistico (P.U.G.), che dovrà attuarsi nei tre anni successivi all'entrata in vigore della legge, il Comune, può promuovere la presentazione di accordi operativi per dare immediata attuazione da parte delle previsioni contenute nei vigenti P.S.C. Su 331 Comuni presenti in Regione Emilia-Romagna, Cesenatico è stato il primo Comune a pubblicare sul Burert della Regione il bando pubblico per la raccolta di proposte, aprendo così un nuovo percorso di pianificazione.
Su 12 ambiti complessivamente pianificati dal PSC, nell’avviso ne sono proposti 8, dei quali 4 per funzioni residenziali e dotazioni territoriali. Di questi, solo 1 è di espansione (e per il quale poi si prevede una contrazione della capacità edificatoria), i restanti sono di riqualificazione.
“L’avviso pubblico rappresenta la prima tappa del percorso intrapreso dalla nostra Amministrazione verso la nuova Legge Urbanistica Regionale – Commenta il Sindaco Matteo Gozzoli – Già da questo primo atto è evidente il cambio di prospettiva, passiamo infatti da una logica espansiva ad una logica di tutela e rigenerazione del territorio. I temi della riduzione del consumo di suolo, dell’incentivazione al recupero del patrimonio edilizio esistente e la possibilità di rigenerare ampi ambiti sia in area turistica che in aree residenziali sono un obiettivo preciso del nostro programma di mandato, attraverso il quale vogliamo traguardare elementi fondamentale quali lo sviluppo sostenibile e la messa in sicurezza idrogeologica. Desidero pertanto ringraziare la regione Emilia Romagna, in particolare il lavoro svolto dall’assessore Raffaele Donini, grazie infatti alla LR 24/2017 i Comuni avranno nuovi strumenti per raggiungere questi importanti obiettivi.”
“La nuova legge urbanistica regionale che abbiamo approvato nel dicembre scorso – sottolinea l’assessore regionale all’Urbanistica, Raffaele Donini – ha chiuso per sempre l’epoca del consumo di nuovo suolo, segnando un forte rilancio dei progetti di rigenerazione urbana. L’atto messo in campo dal Comune di Cesenatico dimostra che la legge sta dando i primi importanti frutti e per questo siamo orgogliosi del lavoro dell’amministrazione comunale. Taglio del consumo di suolo, rigenerazione urbana, semplificazione amministrativa e lotta alle infiltrazioni criminali: importanti obiettivi che raggiungeremo con la legge, anche grazie a incentivi diretti che abbiamo previsto, tra cui 30 milioni di euro di contribuiti per interventi di rigenerazione delle città entro il 2020 e incentivi fiscali legati alla qualità dei progetti”.
Gli ambiti per i quali sarà possibile presentare manifestazione d’interesse saranno: A-11 n. 1 “Centro – Ponente”; A-12 n. 3 “Darsena – Cantieristica”; A-12 n. 4 “Bagnarola”; A-13 n. 6 “Bagnarola – Fornace”; A-11 n. 8 “Villamarina”; A-11 n. 10 Bagnarola - Fornace”, ambito da riqualificare n. 1 – Zona Stazione Ferroviaria e ambito da riqualificare n. 2 – Zona Piazzetta delle Conserve. Su otto ambiti inseriti nell’avviso pubblico, 3 (di cui 1 solo parzialmente) non rientrano nel tessuto consolidato, tutte le altre aree per le quali si raccoglieranno proposte riguardano zone di riqualificazione. In piena sintonia con la nuova legge urbanistica e con il programma di mandato del Sindaco Gozzoli, l’amministrazione ha escluso fin da questa fase tre grandi ambiti di espansione residenziale nella zona a monte della Strada Statale 16 in prossimità del depuratore e nella frazione di Sala di Cesenatico. Rispetto alle previsioni del PSC, sono esclusi dalla nuova pianificazione ad espansione residenziale 1.663.256 metri di superficie territoriale pari a oltre 1,6km quadrati di territorio. Una volta pervenute le proposte (il bando scadrà il 21 aprile) sarà il Consiglio Comunale con un apposito atto di indirizzo a definire quali sono le aree di intervento e quali sono le priorità di recupero e di sviluppo.