A seguito di numerose segnalazioni ricevute da residenti e turisti circa l’utilizzo improprio di parti di suolo pubblico e di aree soggette al pubblico passaggio da parte di soggetti senza fissa dimora dediti al bivacco e alla questua molesta, l’Amministrazione comunale di Cesenatico è intervenuta con una ordinanza urgente finalizzata alla tutela della sicurezza e del decoro urbano. Il provvedimento, già condiviso con la Prefettura di Forlì - Cesena, è stato reso possibile grazie alla recente legge 48 del 18 aprile 2017, nota come Decreto Minniti. dal 10 giugno fino al 10 settembre chiunque occupi il suolo pubblico per esercitare bivacco, questua, attività di accattonaggio impedendo la libera fruizione degli spazi pubblici a residenti e turisti sarà sanzionato con il pagamento di una somma da € 25,00 ad € 500,00, a titolo di sanzione amministrativa pecuniaria.
Le aree oggetto dell’ordinanza riguardano il centro urbano di Cesenatico con particolare riferimento alla Piazza delle Conserve, ai Giardini al Mare, ai parchi pubblici di Levante e Ponente, al giardino di fronte alla stazione ferroviaria, al parcheggio di largo San Giacomo, ai locali della stazione ferroviaria e presso gli esercizi commerciali, luoghi di culto, ospedale e cimiteri del territorio di Cesenatico.
Afferma Mauro Gasperini, Vicesindaco con delega alla sicurezza: “L’ordinanza si è resa necessaria per contrastare una situazione di crescente disagio in cui vivono i residenti, turisti e tutti i passanti nelle zone citate e per riconsegnare alla collettività spazi pubblici sicuri e puliti.”
Conclude il Sindaco Matteo Gozzoli: “Si tratta di temi molto sentiti dai cittadini e che incidono sulla vocazione turistica della nostra città, pertanto abbiamo colto le novità introdotte dalla nuova legge. Ne approfitto per ringraziare la preziosa collaborazione dimostrata dalla Prefettura, dal Comandante della Polizia Municipale e da tutte le Forze dell’Ordine che operano nella nostra città.”