Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato con propria delibera l’avviso pubblico per l’iscrizione delle bambine e dei bambini al nido d’infanzia comunale del prossimo anno educativo.
La linee guida sono state presentate ieri ai consiglieri comunali in una audizione pubblica in sede di Commissione scuola e affari sociali presieduta da Daniele Grassi.
Il bando rende disponibili 74 posti per i bambini nati negli anni 2015 e 2016, di cui 42 presso la struttura comunale Piccolo Mare e 32 presso la struttura convenzionata del nido privato L’Arcobaleno.
La novità introdotta dall’amministrazione riguarda l’accesso al servizio per i bambini che all’inizio dell’anno scolastico non hanno ancora compiuto il 12° mese di vita.
Fino allo scorso anno potevano accedere da subito solamente i bambini che avessero compiuto i 12 mesi di vita alla data di inizio dell’anno scolastico. Una procedura legata alla legge regionale che impone la presenza di una cucina attrezzata al fine di poter ospitare i lattanti che oggi non è presente nel nido comunale.
E dunque, ragazzini in posizione utile in graduatoria, ma non aventi il requisito dei 12 mesi di età, si vedevano sopravanzare da quanti li seguivano in graduatoria ma con i 12 mesi di età.
Per la prima volta ora è stata riconosciuta la possibilità di usufruire del servizio a tutti i bambini residenti a Cesenatico che abbiano compiuto i 12 mesi di età, cioè tutti i bambini nati nell’anno solare 2016, indipendentemente dal fatto che il compimento dell’anno avvenga prima o dopo la data di inizio del servizio, che per il prossimo anno educativo è l’11 settembre 2017. Entrando più in dettaglio, l’Amministrazione ha stabilito che per i bimbi nati tra il 12 settembre e il 31 dicembre 2016, se aventi diritto in graduatoria, il posto sarà assicurato e conservato presso il nido comunale Piccolo Mare di via Don Minzoni 17 a carico del Comune.
“Si tratta di un aggiustamento necessario – spiega il Sindaco Gozzoli – per garantire parità di diritti all’accesso al servizio per tutti i bambini a prescindere dal mese di nascita. In precedenza i bimbi nati dopo la data di inizio dell’anno scolastico non accedevano al servizio, se non nel caso di successive rinunce o ritiri e ove in quel momento avessero già compiuto i 12 mesi di età, con disservizi per le famiglie che dovevano ricorrere ad altre strutture oppure alle famiglie. In questo modo facciamo un passo in avanti, chiaramente l’obiettivo è quello di installare un cucina per permettere anche ai lattanti di essere iscritti al nido senza dover attendere il compimento dell’anno per potervi accedere”.
Poi conclude: “Voglio esprimere infine un ringraziamento particolare a tutti i genitori, agli educatori, ai tecnici del Comune e ai professionisti del settore che ci hanno stimolato a dare come Amministrazione il nostro apporto a sostegno del mondo dell’infanzia, un apporto che diamo ben volentieri a servizio delle nuove generazioni”.
Novità nel bando di iscrizione al nido d’infanzia comunale
Il Comune assicurerà il posto in graduatoria anche ai bambini al di sotto dei 12 mesi
20 Apr 2017 /