«Il tema dell’ambiente è prioritario per il futuro di Cesenatico. Non è uno slogan elettorale, ma un impegno preciso che io e la mia squadra ci siamo assunti». Matteo Gozzoli, candidato sindaco del centrosinistra, a pochi giorni dal ballottaggio, punta il faro sui temi che affronterebbe da subito, una volta eletto. Tra cui sicuramente la raccolta differenziata, per la quale il centrosinistra propone di avviare la raccolta porta a porta per aumentare dall’attuale 38,8% di differenziata comunale al 70% entro il 2020, come imposto dalla legge regionale sui rifiuti, e puntando alla tariffazione puntuale.
«Cesenatico è tra le località turistiche più famose e apprezzate della costa romagnola, tuttavia il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani attualmente utilizzato sia nei quartieri turistici, sia nei quartieri residenziali, va modernizzato puntando, in particolare nei quartieri residenziali del forese, su una raccolta differenziata “porta a porta” in grado di diminuire la quantità dei rifiuti inviati in discarica e per apportare risparmi alle famiglie e alle aziende attraverso l’attivazione di una tariffazione che premi i cittadini, che differenziano di più. Oggi siamo il fanalino di coda della provincia di Forlì-Cesena, occorre metterci al lavoro per allineare la città agli obiettivi della Regione Emilia-Romagna. Riteniamo essenziale puntare su una maggiore equità rispetto a quanto i cittadini pagano per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, per questo punteremo sull’introduzione della tariffazione puntuale, che permetterà di pagare per il rifiuto indifferenziato prodotto, con un vantaggio per i cittadini virtuosi, e anche per le imprese, che potranno così recuperare l’iva come previsto dalla nuova legge regionale sui rifiuti».
Gozzoli propone anche la riqualificazione e il potenziamento delle isole ecologiche e la realizzazione di centri comunali del riuso, dove è possibile recuperare e dare nuova vita alle cose, prima che diventino rifiuti.