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La scuola al centro del nostro programma
Un impegno pubblico a mettere al primo posto il tema scuole, sia da un punto di vista di sicurezza degli impianti e delle riqualificazioni energetiche, che culturale, per la riscoperta della tradizione di Cesenatico.
19 Mar 2016 /

Un impegno pubblico a mettere al primo posto il tema scuole, sia da un punto di vista di sicurezza degli impianti e delle riqualificazioni energetiche, che culturale, per la riscoperta della tradizione di Cesenatico. Lo ha assunto il candidato sindaco di centrosinistra Matteo Gozzoli lunedì sera al Museo della Marineria, rispondendo alle domande dei presenti in sala. L’iniziativa, cui hanno partecipato con relazioni puntuali e dettagliate Lia Montalti, consigliere regionale, e Davide Broccoli, presidente Energie per la Città, è stata suddivisa in due parti. In prima serata si è parlato di adeguamenti sismici e delle opportunità che il Comune potrebbe cogliere grazie ai bandi regionali, nazionali ed europei, poi di politiche culturali per incrementare la partecipazione degli studenti.

Per Gozzoli «il punto di partenza è avere in tempi brevi uno stato conoscitivo del patrimonio edilizio degli edifici scolastici e sulla base delle analisi, darsi delle priorità capendo quali possono essere gli interventi attuabili. Negli ultimi anni è mancata la progettualità, l’attuale amministrazione ha abdicato alla programmazione, facendo vane promesse e parlando di nuovi interventi, senza mai considerare lo stato dell’esistente. Per quel che riguarda la verifica della vulnerabilità sismica, tema caldo per il nostro Comune, nonostante l’ obbligo di legge di effettuarla entro il 2013, non è stata fatta su quasi nessun edificio. Al di là delle visioni politiche dei diversi candidati, questo è un punto nevralgico da cui chi verrà eletto dovrà partire, un obbligo cui il Comune deve assolutamente fare fronte.  A noi non servono solo operazioni di facciata, a noi servono operazioni per una scuola di qualità. A scuola si formano le nostre professionalità ed è quindi la realtà dove investire per promuovere i valori di coesione e giustizia sociale, alla base del vivere insieme».

L’ing. Michela Strada ha ribadito i problemi sollevati da Gozzoli in materia di vulnerabilità sismica confermando l’ inadempienza dell’amministrazione per non aver effettuato i controlli, e ha poi introdotto il tema dei bandi pubblici per finanziamenti volti a migliorare le strutture scolastiche. Cesenatico, a differenza dei comuni limitrofi, nell’ultima legislatura ha partecipato ad un solo bando, non ottenendo comunque il finanziamento per aver presentato una domanda non esaustiva.

A proposito di finanziamenti, ha preso la parola Lia Montalti, consigliere regionale, illustrando il “patto dei sindaci” e le politiche regionali in materia di riqualificazioni energetiche, per testimoniare come esistano le possibilità di finanziamenti, se chiesti con il supporto di progetti ben articolati. Ogni Comune dovrebbe dotarsi di un piano energetico, realizzandolo di concerto con la cittadinanza e le imprese. «Il Comune di Cesenatico ha presentato un proprio Paes, però senza alcuna concertazione con i cittadini.  Il piano energetico per funzionare deve essere costruito insieme alla città. Si deve motivare ogni persona a lavorare verso un certo obiettivo. Vanno educati i cittadini, partendo in primis dai bambini, che sono a loro volta i maggiori educatori degli adulti. Le opportunità ci sono, attraverso finanziamenti europei e nazionali, però bisogna avere un piano, avere progettualità mature. Si deve lavorare in rete, con il proprio territorio. Lavorare su risparmio ed efficienza libera risorse che confluiscono nel bilancio comunale».

Davide Broccoli ha quindi raccontato l’esperienza virtuosa di Cesena e della società Energie per la città, interamente partecipata dal Comune, creata nel 2011 appositamente per intervenire sugli edifici pubblici, e del progetto delle Scuole del Sole, per educare all’attenzione verso l’ambiente, oltre che produrre risparmio energetico.

Dopo questa panoramica su temi più tecnici, il focus si è spostato sulle politiche culturali che Gozzoli metterebbe in atto se fosse eletto. Dall’ arricchire l’offerta formativa attraverso un coinvolgimento maggiore di associazioni culturali, sportive e del volontariato e con il Comune stesso, al potenziare lo studio e la comprensione della storia e della cultura locali per una cittadinanza più informata e consapevole sulle possibilità che offre il territorio.

E ancora, monitoraggio della situazione e della qualità del trasporto scolastico con attività sperimentali come il “piedibus”, politiche e progetti di contrasto al bullismo e alle nuove problematiche legate all’utilizzo della rete e dei social network, valorizzazioni del ruolo dell’Università di Ittiopatologia e Acquacultura insieme al Centro Ricerche Marine e tanto altro.

Dal pubblico, composto anche da insegnanti di Cesenatico, si è sollevata unanime la richiesta di più attenzione sul tema scuole.  “In questi anni ci siamo sentiti presi in giro, il Comune non ci ha ascoltato”. Gozzoli ha assicurato che sarà punto focale del proprio programma.

Proprio sul tema sicurezza è giunta notizia che nei giorni scorsi è accaduto un episodio alla scuola Erminia che sta preoccupando genitori e insegnanti.

Nel locale adibito a palestra all’interno dell’Erminia, infatti, una pallonata durante l’ora di ginnastica  avrebbe fatto cadere un pannello causando molte preoccupazioni. Gozzoli chiede che il Sindaco faccia massima chiarezza sull’accaduto per evitare che si crei allarmismo.

Iniziativa scuole Gozzoli 14 marzo 2016