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Potenziamo l’ospedale Marconi
Nel nuovo Piano Attuativo Locale serve un rafforzamento del punto di primo intervento, con inserimento della pediatria h12
25 Feb 2016 /

Sul tema della sanità e più precisamente dell’ospedale “G. Marconi” noto con piacere che anche Papperini e il Movimento 5 Stelle oggi chiedono l’inserimento della pediatria h12 e una sala gessi e mi auguro che anche il Sindaco capisca l’importanza di realizzare una proposta concreta di potenziamento dell’ospedale.

Già da alcuni anni nei programmi del PD abbiamo introdotto il tema della necessità di un potenziamento dell’ospedale di Cesenatico con il rafforzamento del punto di primo intervento, il nucleo di pediatria h12, la sala gessi, gli ambulatori specialistici e lo spostamento degli ambulatori di Largo San Giacomo all’interno del “G.Marconi” e la realizzazione delle piscina per la riabilitazione. Gran parte delle nostre proposte erano contenute nel Piano Attuativo Locale del 2011 e mai ultimato.

Il nostro ospedale deve essere migliorato, vanno aumentati i servizi che offriamo ai cittadini e ai turisti. Sono consapevole inoltre che questi interventi possono qualificare in maniera importante anche la nostra offerta turistica.

Già dal 2011 sia Papperini che il Sindaco parlano di ospedale della costa e dicono che ci stanno lavorando ma nel concreto quale sarebbe stato il loro contributo?

I comunicati del Movimento 5 Stelle non credo siano sufficienti a intavolare il progetto e ciò che invece non riesco a comprendere è la posizione del Sindaco Buda che dopo 5 anni da amministratore pensa di cavarsela con annunci roboanti senza fare i conti con ciò che ha prodotto durante il suo mandato.

Il bilancio della sua gestione in tema di sanità e di ospedale è pari allo zero. Non ci sono atti, documenti, protocolli d’intesa tra il Comune di Cesenatico e l’Ausl Romagna per un nuovo ospedale della costa. Non mi risulta inoltre che il Comune abbia individuato insieme all’Ausl l’area per costruire la nuova struttura e neppure mi risultano avviate le pratiche urbanistiche per consentirne lo spostamento oppure l’ampliamento.

Infine non conosco protocolli d’intesa tra i Comuni della costa per avviare un progetto di ospedale della costa. La verità è che abbiamo perso 5 anni, sono state fatte molte chiacchiere ma non si è arrivati a nulla di concreto.

In questo momento voglio sottolineare che il nostro ospedale insieme alla struttura di Monte Catone e di Ferrara è un’eccellenza della nuova Ausl Romagna per la riabilitazione.

In futuro abbiamo bisogno di rilanciare e potenziare il nostro ospedale con proposte concrete che vadano nell’interesse dei cittadini e dei turisti in una logica territoriale dove la nostra struttura è un punto di eccellenza dell’Ausl Romagna e quindi un punto di riferimento anche per i Comuni del nostro territorio come Cervia, Gatteo Mare, San Mauro e Bellaria e anche per la zona del Rubicone.

Per quanto riguarda il territorio non possiamo non ricordare che siamo a pochi km dall’ospedale Bufalini di Cesena, struttura che ospita uno tra i migliori trauma center del Paese e che l’amministrazione comunale di Cesena ha già avviato il percorso per la costruzione di una nuova struttura ospedaliera che sarà certamente a servizio di tutto il territorio come le strutture di Forlì, Ravenna e Rimini.

Nei prossimi mesi l’Ausl Romagna approverà il nuovo Piano Attuativo Locale, è in quella sede che Cesenatico dovrà essere in grado di manifestare le proprie esigenze e costruire un serio progetto di potenziamento del “Marconi”. Invito il Sindaco a coinvolgere le forze politiche e le associazioni in una discussione utile alla presentazione di una proposta utile ai nostri cittadini e ai tanti turisti che ogni anno visitano Cesenatico.