Il Consiglio Comunale del 29 aprile ha approvato il rendiconto 2020 con 12 voti favorevoli e 4 contrari. Il rendiconto 2020 mostra un avanzo di gestione di € 707.205,47 per la parte corrente e di € 610.910,46 per la parte destinata ad investimenti: entrambe le somme con l’approvazione degli schemi da parte del consiglio comunale potranno essere riutilizzate dall’Ente e saranno importanti per contribuire a fronteggiare l’emergenza finanziaria post Covid-19, anche in relazione riduzione di entrate o a misure di sostegno. Ulteriori somme sono state accantonate con la possibilità di utilizzo in considerazione dell'andamento della situazione economica e finanziaria e della emergenza sanitaria.
La gestione 2020 mostra dati importanti a partire da quello dei flussi di cassa, nonostante le enormi difficoltà incontrate: il 2019 si era chiuso con un fondo di cassa di € 6.580.168,253, mentre sul 2020 si registra un ulteriore miglioramento che al 31 dicembre indicava un fondo di cassa di € 10.517.451,04. La disponibilità di questo fondo durante tutto il 2020 ha consentito al Comune di Cesenatico far fronte alle minori entrate senza gravare sulla collettività. Il tutto operato mantenendo un controllo della situazione che ha consentito a fine anno di vedere tempi medi di pagamento dei propri fornitori ridotti di 7 giorni rispetto al termine di legge.
Sul fronte investimenti nel 2020 sono stati impegnati € 6.640.974,98 che hanno in parte visto la conclusione delle opere nell’anno oppure in altri casi hanno visto la predisposizione dei progetti e la partenza lavori nel 2020. Tra le opere principali vanno segnalate l'avvio dei lavori nella ex colonia Prealpi, la realizzazione dello Skatepark, l'implementazione e completamento della videosorveglianza, la ristrutturazione del Municipio, gli interventi sul teatro comunale, il miglioramento e potenziamento della pubblica illuminazione, la riqualificazione della piscina comunale, la sistemazione dei giardini al mare, la manutenzione straordinaria delle strade, l’ampliamento dei cimiteri, i lavori al porto con l’innalzamento delle banchine, e i tanti interventi di adeguamenti alle scuole per assicurare il rispetto dei protocolli anti Covid.
Il Fondo Contenzioso è pari a € 4.550.377,89, stanziato in via prudenziale al fine di mettere in sicurezza i conti da possibili soccombenze per cause legali che l’Ente ha in essere. Il Fondo crediti di dubbia esigibilità mostra un dato molto elevato pari a € 31.080.429,56 dove a pesare in maniera preponderante sono le annualità IMU da piattaforme ENI, i recuperi Tari, le insinuazioni in fallimenti e le sanzioni amministrative. Su tale aspetto il 2021 vedrà l'impegno volto a cercare strumenti e modalità di definizione delle partite.
Ad ulteriore dimostrazione delle difficoltà incontrate e della capacità dell'Ente comunque di garantire la propria attività si può citare il dato di copertura medio dei servizi a domanda individuale (scuole, centri estivi, teatro, trasporto scolastico ecc.) in cui massiccio è stato il ricorso a maggiori spese o minori incassi: si passa da un 43,64% del 2019 al 32,29% del 2020.
Le parole del Sindaco Matteo Gozzoli e dell’Assessore Jacopo Agostini
«Ci siamo trovati di fronte a una situazione inimmaginabile e di difficoltà estrema ma questo rendiconto è la dimostrazione che, con l’aiuto e la collaborazione delle diverse parti in causa, siamo riusciti a lavorare per il bene della nostra comunità, tenendo in mano i conti del Comune e investendo per la collettività con investimenti in opere e servizi. Credo che i conti di una città non siano solo numeri ma rappresentino sempre la serietà di una guida, le sue linee programmatiche e le idee che ci sono dietro a ogni scelta», le parole del Sindaco Matteo Gozzoli.
«Il lavoro di tutta l'amministrazione e della giunta nel 2020 è stato eccezionale considerando la situazione sanitaria ed economica e tutte le difficoltà connesse. Un grazie particolare va al Ragioniere Capo dott. Spadarelli, il cui lavoro è sempre prezioso e preciso. Una gestione sana ed oculata permette di presentare i conti in ordine e in grado di affrontare l'emergenza che ancora è presente. Al termine di 5 anni di amministrazione, senza gridare, i conti del nostro Comune sono solidi come dimostra il saldo di cassa a circa 10,5 milioni e il disavanzo ereditato che a fronte di un ripianamento iniziale in 30 anni è passato a circa 10 anni», il commento dell’Assessore Jacopo Agostini.